Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra

Glamorous Expat Life, la chiamano...

12/10/2025 | Claudio_VL | 5 commenti

Credo che quasi tutti abbiano un conoscente che vive a Londra e fa una vita splendida. Almeno così dice sua madre alla tua, quando si incrociano al supermercato. Sarà anche vero, ma non significa che ogni giornata sia un cocktail party con la famiglia reale, o una gita con in mongolfiera sui cieli dello Yorkshire. Ci sono anche giornate qualsiasi. Come queste.

Foliage a Stanwell Moor

Casa sul fiume Colne, Stanwell Moor

Preparazione di una mini-serra (cold frame in inglese) per aiutare erbe e peperoncini a cercare di sopravvivere all’inverno, che è meno rigido che a Torino ma comunque uccide basilico e altre erbe. 1) modellino in scala 1/10 con cartone e plastica trasparente; 2) banco da lavoro sul tavolino del giardino; 3) vetro su mattoni; 4) quattro pareti verticali, una lastra di doppio vetro orizzontale. Dovrò poi rendere inclinato il “tetto”. Unico vincolo del progetto:budget zero, ho utilizzato persino chiodi del secolo scorso…

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra
Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra
Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra



Passeggiata nel paese di Stanwell Moor, per far riposare le mani ed esercitare le gambe. Le tante bandiere inglesi spuntate in giro negli ultimi tempi non sono un buon segno: in poco tempo l’attenzione di chi vuole espellere gli immigrati irregolari si e’ spostata verso gli stranieri con permesso di soggiorno permanente, tra cui ci sono tanti italiani.

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


Il fogliame autunnale (foliage) attira molti turisti (anche in Italia: Val di Non, Langhe, la Sila), ma a volte le foglie rosse le trovi dietro l’angolo, senza uscire dal paesello in cui vivi.

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra



Ultimo raccolto del giardino prima che la temperatura scenda a zero. Pochi pomodori, quest’anno. Buona parte delle carote (non quelle nella foto) sono state ripiantate, erano così piccole che se le avessi pelate sarebbero rimaste grandi come uno stuzzicadenti.

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


Pranzo: una confezione di fajitas scaduta nel 2020 e’ una tentazione e una sfida: riuscirò a mangiarle senza star male? Le tortillas si sono dimostrate poco flessibili ma commestibili; il sugo di pomodoro, invece, era al limite, per cui l’ho sostituito con del sugo all’italiana.

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


Cresceranno delle piante, da questi semi di citronella, timo e aneto? Riuscirò a usare queste erbe aromatiche in cucina? Non lo so, ma a volte anche solo il provarci fa piacere, seminare qualcosa quando le giornate si fanno più corte e la luce del sole diventa merce rara.

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


Solita passeggiata in brughiera: cavalli e mucche che fanno il bagno nel fiume Colne

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


Incendio in una cascina a cento metri da casa mia. Coi vicini in strada, a chiederci se le fiamme arriveranno al primo isolato, o al secondo, dove abito io. Mi pare che gli edifici, qui in Inghilterra, prendano fuoco più facilmente che in Italia per via dell'ampio utilizzo del legno nell'edilizia.

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


Riparazioni domestiche: tra pochi giorni saremo in sette, visto che riceveremo parenti da lontano. In casi come questi, in una casa in cui spesso si sta stretti già in due, diventa necessario usare come camera da letto anche il conservatory, la stanzetta esterna al corpo principale della casa, poco isolata termicamente e con ampie vetrate, verrà usate come camera da letto.

Una cosa da tenere a mente, quando acquistate una casa non nuova in Inghilterra: uno o più dei precedenti proprietari era probabilmente un appassionato di DIY (Do It Yourself, cioè fai-da-te o bricolage), e ci saranno quindi parti della casa che sono state riparate, “migliorate” o create ex novo da qualcuno che di professione faceva tutt’altro. Questo e’ l’interno del conservatory (ne parlai in Come riparare il tetto di un conservatory inglese) prima e dopo una riparazione che ho fatto in questi giorni. A conferma che alla fine le riparazioni le fanno i dilettanti, qui in Inghilterra, per via dell'alto costo della manodopera specializzata e della scomparsa degli artigiani competenti.

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra
Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra




Per molti britannici, soprattutto quelli anziani e legati alle proprie tradizioni, le caffettiere sono oggetti esotici che vedi in TV e nei negozi, cose costose e inutili. Per un italiano, anche uno che il caffè lo fa solo per metterlo nello zabaione, avere una mezza dozzina di caffettiere in casa e’ normale. In questo momento sto cercando di ripararne tre (ah, Bialetti!).

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


Una spiacevole riflessione: come è successo che, quando ho comprato questa casa nel 2003, vivevo tra due vicini anziani e piuttosto pacifici, e ora, nella stessa casa, i miei due vicini sono uno in fuori su cauzione e l’altro con la patente sospesa a causa di un eccesso di violazioni?

Tornando a quella visita dei parenti, sto cercando di svuotare il più possibile la casa, solaio compreso. Ci sono volute tre visite al locale centro riciclaggio a Shepperton per buttare via tutto quel che volevo, compresi una decina di piumoni (alcuni in confezioni mai aperte, ma qui riciclarli è impossibile), e vecchie ricevute di viaggi (ne parleremo).

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


Passeggiata mattutina sul sentiero che divide le due Staines Reservoirs, quella nord da quella sud. Sono depositi d'acqua (in italiano: laghetti artificiali) che alimentano il sistema idrico locale. Queste reservoirs sono anche tra le fermate preferite degli uccelli migratori che attraversano l'Inghilterra. E il vento che tira, su queste collinette artificiali (il bordo dei laghetti) è spet-ta-co-la-re. Anche se c’è il sole avrete freddo.

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


Un pescatore fortunato. O abile.
Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


Visita a Virginia Water per raccogliere castagne…

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


... per fare le caldarroste. Non ho la padella forata che si usa in questi casi, per cui ho usato il barbecue.

Giornate qualsiasi di un espatriato in Inghilterra


Non è stata una buona idea. Perlomeno, non con castagne così piccole come quelle che ho raccolto, che cascano attraverso la griglia direttamente sulla brace, oppure non si cuociono proprio. Su 98 che ho raccolto ne avremo mangiate una ventina, a dir tanto! Ma perlomeno ho fatto fuori una decina di chili di legno e carta che occupavano spazio.



Mi rendo conto che queste non sono storie alla Chatwin e foto in stile Instagram. Trattasi del mondo reale, purtroppo. Alla prossima! Se volete approfondire alcune cose di cui ho parlato, ecco dei link:


Argomenti: fai da te, fiori e piante, Heathrow e dintorni, Inghilterra, Mangiare e bere in Gran Bretagna, Stanwell Moor news, vivere in Inghilterra, vivere low cost

Commenti (5)Commenta

13/10/2025 11:28:06, Alesino
Mi hai quasi commosso Claudio, mi hai ricordato che fino a sei mesi fa pure io vivevo in un casetta simile alla tua, con boschi di fianco, BBQ in giardino e castagni sottomano, mentre adesso sono circondato da edifici e grazie ancora che non vivo nella zone di Bxl dove lavoro (Gare du nord, postaccio come tutte le zone in prossimita' di una stazione..)
Cose che si fanno per amore, senza contare che la vita culturale e' un pelino piu' vispa che nel paesello di cui sopra.. e coi locali riesco a comunicare senza offenderli come capitava a volte col tedesco!

Decisamente non si sta male qua pero'.. il mio giardino con le piante salvate dal macero mi manca!
13/10/2025 23:11:00, Claudio_VL
Su, su, pensa agli aspetti positivi. Una nuova città da visitare da conoscere, non sprecherai tempo per tagliare l’erba dal giardino, e si proprio ti mancano le piante, avrai pure dei davanzali su cui mettere dei vasi! O magari persino un piccolo balcone.
Suggerisco la newsletter di Mark Ridstill Smith per leggere come sfruttare al massimo gli spazi minimi: https://verticalveg.substack.com

Comunque, io questo post l’ho scritto più che altro come contrappunto alle foto degli Instagrammer che fanno una vita da espatriati splendida, sempre in spiaggia senza mai un pensiero, beati loro!
14/10/2025 12:04:14, Claudio_VL
Correzioni:
- SE proprio ti mancano le piante
- Mark Ridsdill, non Ridstill
20/10/2025 14:27:11, Alesino
Sono stato un po' negativo ma sai com'e', l'autunno il freddo in arrivo etc etc, in realta' qui non si sta affatto male e i boschi ci sono, basta andarseli a cercare!
Tra l'altro abbiamo pure un terrazzino su cui troneggiano parecchie piante che sono riuscito a portare dalla Germania (ma non il limone, il mio grande cruccio..)

No, in verita' quello che mi manca e' semplicemente aprire la porta/finestra e uscire in giardino , controllare come cresce questa e togliere quest'altra per trapiantarla, o semplicemente togliere erbacce, ma tant'e', meglio restare senza giardino che senza moglie! ;)

Quant agli Intagrammer, non so se sono tutit cosi' spensierati visto che devono trovare continuamente qualcosa di creativo da mettere sul blog, poi io personalmente in spiagia ci resisto mezz'ora poi mi scasso.. Chi mi fa invidia davvero e' mio figlio in Erasmus a Nicosia, che si lamenta del caldo e che non piove..
21/10/2025 00:47:55, Claudio_VL
Poverina, non piove a Nicosia? Qui ho in visita parenti da Taiwan, siamo passati dall’Inghilterra all’Italia senza che smettesse di piovere, mi hanno chiesto se questa è ufficialmente la stagione delle piogge, qui in Europa.

Quello del dover creare continuamente contenuti e mettere in vetrina la propria vita privata, credo sia un problema di cui i professionisti dei social media si renderanno conto, prima o poi.

Domanda di verifica

Rispondi alla domanda seguente usando una sola parola, nessun numero.
La capitale portoghese si chiama...