Bancarotta Japan Airlines
11/01/2010 | Redazione VL | 4 commentiJapan Airlines (JAL) tagliera' 15.600 posti di lavoro, un terzo del totale dei suoi dipendenti, ha rifiutato offerte miliardarie da Delta e American Airlines, e si prepara a dichiarare bancarotta sotto la copertura del governo nipponico. Data prevista: 19 gennaio.
JAL sara' la prima linea aerea ad andare in bancarotta nel 2010, o qualcuno la battera' allo sprint finale?
I tagli al personale si svolgeranno nei prossimi tre anni. Le azioni JAL, in caduta libera, verranno tolte dal mercato (come, non lo so e se qualcuno vuole spiegarlo, lasci un commento qui sotto). Piuttosto che accettare investimenti stranieri, la Enterprise Turnaround Initiative Corp. - sponsorizzata dal governo giapponese - tirera' fuori circa 2,2 miliardi di euro per salvare quella che e' dopotutto la compagnia di bandiera nazionale. Non tutto e' perduto per gli investitori americani: una linea aerea tra Delta e American Airlines sara' accettata come "partner" di JAL, probabilmente come azionista di minoranza.
Aumenteranno i prezzi dei biglietti aerei per Tokyo?
Link: http://www.google.com/hostednews/canadianpress/article/ALeqM5hrEE7OIXflfX3FxluoROkeQ8bLmQ
Argomenti: crisi economica, Giappone, linee aeree in crisi
Commenti (4)Commenta
in un sistema meno serio, si nasconderebbe lo stato di insolvenza, si organizzerebbe un aumento di capitale truffando danaro agli azionisti di minoranza e/o a nuovi investitori in base ad un prospetto con dati falsi;
dopo un anno o due, bruciati i soldi dell'aumento di capitale, si organizzerebbe un nuovo aumento di capitale, e così via fin tanto che non si trovano più polli...
in un sistema meno serio
Non ho la minima idea di quale sia il sistema-Paese a cui stai pensando... ;o)
- a prescindere dalle modalità che formalmente verranno adottate (garanzie reciproche, insolvenza, riforme monetarie, inflazione ecc...) ci sarà (è già in atto) un esproprio ai danni delle generazioni più giovani (e di quelle che nasceranno in futuro) a favore dei burocrati presenti e passati;