Tripadvisor ammette: non tutte le recensioni sono genuine
04/02/2012 | Redazione VL | 1 commentiL'authority britannica per la pubblicita' (ASA) ha concluso che le seguenti frasi utilizzate da Tripadvisor violano vari articoli del codice che regolamente le pubblicita' nel Regno Unito. Le frasi incriminate? "Recensioni di cui ti puoi fidare", "leggi recensioni di veri viaggiatori", "Tripadvisor offre consigli fidati da veri viaggiatori" e "Piu' di 50 milioni di oneste recensioni di viaggio e opinioni da veri viaggiatori dal mondo".
Per l'ASA, queste frasi sono ingannevoli, in quanto lasciano intendere che tutte le recensioni pubblicate da Tripadvisor siano genuine, ma visto che TA non verifica le recensioni, il sistema e' vittima di abusi. E l'amministratore delegato di Tripadvisor, Steve Kaufer, non pare prendere sul serio il problema: "Una o due recensioni (sono) fasulle: chissenefrega?". TA si affida al 'buon senso' dei lettori per distinguere le recensioni vere da quelle fasulle. Pare una presa per i fondelli: prima ti dicono che hanno cinquanta milioni di recensioni tutte genuine, e poi mettono le mani avanti dicendo che le recensioni vanno prese con le pinze, suggerendo implicitamente che non siano genuine.
L'Economist ricorda che un'azienda legata a Tripadvisor, Holiday Lettings, pubblica solo opinioni di persone la cui presenza nelle aziende recensite sia stata autenticata. Tripadvisor no, preferisce la quantita', come si evince da questa risposta: "Noi (Tripadvisor) crediamo che ogni viaggiatore, non solo chi ha una ricevuta o chi ha effettuato una prenotazione, abbia il diritto di condividere le sue opinioni sui posti visitati. Richiedere una prova del soggiorno porterebbe ad una drammatica riduzione della quantita' di recensioni sul sito, e sappiamo che i nostri visitatori considerano importante sia la qualita' che la quantita' delle recensioni a disposizione". Vero. Ma cosi' facendo e' la quantita' ad essere privilegiata.
La difesa di Tripadvisor si affida ad un'argomento spiacevole (per chiunque stia pensando di aggiungere una aggiungere delle recensioni al proprio sito) ma logico: nessun sito, nessun sistema, con verifiche o meno, puo' garantire al 100% che ogni singola recensione sia stata scritta da un vero viaggiatore e che sia attendibile.
Dobbiamo smettere di fidarci delle recensioni?
Argomenti: Gran Bretagna, pubblicità, Tripadvisor
Commenti (1)Commenta
Allora qualcosa si muove!
Francia, Regno Unito, qualcosa anche qui mi pare...
A quanto pare non siamo quattro gatti sospettosi che danno i numeri.
Consolante, molto consolante.
E...s?, dobbiamo smettere di fidarci delle recensioni.
Un articolo a caso
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