Ryanair, vittoria in tribunale contro un mediatore di rimborsi

Prima di contattare un avvocato, contattate Ryanair

22/03/2018 | Redazione VL | 1 commenti

Quando un volo arriva a destinazione con un ritardo di almeno tre ore e' possibile chiedere ed ottenere un rimborso. Ma e' meglio farlo di persona o tramite un intermediario?

Al termine di una causa legale tra Ryanair e uno studio legale, il giudice Edward Murray ha dato ragione alla linea aerea irlandese:

Ryanair ha creato una procedura semplice e trasparente per i suoi passeggeri per sporgere richieste di rimborso per i ritardi dei voli, sia online che tramite posta, senza (che sia necessaria - ndr) l'assistenza di intermediari.


L'azione legale era stata iniziata da Bott & Co, uno studio legale specializzato nel chiedere rimborsi alle linee aeree, che stava cercando di recuperare le spese legali per alcuni casi in cui Ryanair aveva raggiunto accordi direttamente coi passeggeri coinvolti.

Quando interviene un mediatore, il rimborso viene pagato dalla linea aerea all'intermediario, che poi trasmette il pagamento al passeggero, dopo aver dedotto il pagamento del proprio servizio. Secondo il giornale The Independent, il rimborso medio e' di €327, di cui Bott & Co trattiene circa €110.

Dal 2016 Ryanair ha iniziato a rimborsare direttamente i passeggeri, anche nei casi in cui un intermediario aveva operato per conto degli stessi. Dopo questo cambiamento molti passeggeri, a rimborso ricevuto, hanno iniziato a rifiutare di pagare l'azienda mediatrice, ed e' per il pagamento di queste parcelle che Bott & Co ha fatto causa a Ryanair. E anche per una clausola del regolamento Ryanair che impone ai passeggeri di contattare direttamente la linea aerea prima di rivolgersi ad intermediari. Si tratta della clausola 15.2.2:
I Passeggeri dovranno inviare personalmente i propri reclami a Ryanair, la quale avrà 28 giorni o il diverso termine previsto dalla legge applicabile (quale dei due sia di durata inferiore) per rispondere. Scaduto tale termine, i Passeggeri potranno rivolgersi a terzi per la presentazione dei propri reclami. I reclami potranno essere inviati qui.


Come detto all'inizio, in questo caso il giudice ha dato ragione alla linea aerea e ha definito "semplice e trasparente" la procedura per richiedere il rimborso a Ryanair

Voi che ne pensate?


Link: Independent

Argomenti: azioni legali, diritti dei consumatori, rimborsi, ritardi, Ryanair

Commenti (1)Commenta


26/03/2018 19:24:23, AndreaG
Principio simile in Italia in tema di RCA. Se a seguito di sinistro stradale l'assicurazione risarcisce nei termini stabiliti e risarcisce TUTTO il dovuto, la compagnia non paga spese legali (deve però rimborsare il costo della perizia medico -legale che accerta la... consistenza delle lesioni personali).

Se scadono i termini o se l'assicurazione risarcisce MENO del giusto, la compagnia (all'esito della causa civile o in sede di transazione) paga ANCHE le spese legali

Per le linee lowcost in cerca di...dis-intermediazione spinta, la rotta è tracciata -:)

Domanda di verifica

Rispondi alla domanda seguente usando una sola parola, nessun numero.
Cinque piu' tre piu' sei uguale...