Chi ama Ryanair, chi la odia
27/01/2010 | Di Redazione VL | Commenti: 2Criticare la Ryanair e' come sparare sulla Croce Rossa: troppo facile. Un sito scritto in italiano traballante, clausole non sempre evidenti, dipendenti fiscalissimi, un amministratore delegato "pagliaccesco" (ENAC dixit) . E poi sono irlandesi: un lettore, tempo fa, tappezzo' il forum con varie copie dello stesso messaggio contenente le immortali parole "(...) gli Irlandesi (...) delle persone fredde, prive di sensibilit? e umorismo... povere persone lobotomizzate senza nessuna espressione". "Irlandesi persone fredde": c'e' chi cerca di dimostrare che gli stereotipi sono sbagliati, e chi invece si crea lo stereotipo su misura.
Insomma, non ne fa mai una giusta, la Ryanair. E' persino nata nella Nazione sbagliata.
Facile criticare Ryanair, quini. E' necessario pero' tenere a mente che noi passeggeri non possiamo dimenticarci di accendere il cervello, quando prenotiamo un volo e quando ci apprestiamo a volare. Prendere un aereo nel 1970 poteva essere un'attivita' riservata ai pochi che potevano permettersela, e ancora negli anni Ottanta conoscevo non piu' di una mezza dozzina di persone che avevano viaggiato in aereo; fortunatamente, ora i biglietti sono alla portata di molte piu' persone, ma sfortunatamente cio' significa che le linee aeree hanno poco tempo da dedicare a ciascun passeggero, prima, durante e dopo il volo, e che siamo noi a pagare per i nostri errori.
Tocca quindi a noi passeggeri fare attenzione a tante cose.
Il forum di ViaggiareLeggeri e' pieno di critiche a Ryanair. Ci sono anche varie lodi sperticate alla linea low-cost irlandese, e alcuni rari commenti bilanciati che ne menzionano pregi e difetti. In generale, queste sembrano le posizioni piu' comuni:
- Odio Ryanair, e non volero' mai piu' con questa linea aerea;
- Odio Ryanair, ma... non ci sono altre linee che facciano gli stessi prezzi/coprano la mia rotta, per cui continuero' ad usarla
- Ryanair non e' perfetta, ma a questi costi non ha concorrenza e la usero' ancora
- Ryanair non mi ha ancora deluso e continuero' ad usarla, almeno finche' non mi lascera' a terra
- Ryanair e' perfetta, merita il Nobel,e easyJet fa cagare: probabilmente questi messaggi li inserisce personalmente Michael O'Leary, ma Emilio, la nostra scimmia ammaestrata, li rimuove dal forum con zelo (niente insulti, nel forum!)
- E infine, i lettori di ViaggiareLeggeri che preferiamo: Ryanair ha delle regole, e io mi informo. Quelli che acquistano un biglietto dopo aver controllato sulla homepage del sito Ryanair se ci sono avvisi speciali; che se devono portare qualcosa di inusuale a bordo, leggono prima le "Domande sui viaggi" (non perfette, ma utili); che leggono ogni riga della pagina della prenotazione biglietti; che cercano di arrivare in aeroporto con ampio anticipo; che salgono a bordo con solo un bagaglio a mano (non uno zaino ed una borsa computer, o un trolley, una borsetta, uno zainetto e una borsa con acquisti); che si rendono conto che possono essere in torto anche loro, ogni tanto, e che alzare la voce non cambia la situazione, se non in peggio.
ViaggiareLeggeri non ama ne' odia Ryanair, cerca solo di descrivere obiettivamente questa linea aerea e le sue concorrenti.
Chi scrive ha viaggiato con Ryanair varie volte, anni fa, verificando un costante ritardo nei decolli e delle lunghe code all'arrivo a Stansted, al controllo documenti (per i passeggeri con passaporto non europeo) e al ritiro bagagli, a fronte di costi inverosimilmente bassi. Il sito Ryanair ha molti limiti (pessimo uso della lingua italiana, motore di ricerca scadente, stile orrido, problemi in fase di prenotazione), e sembra sviluppato e gestito da un team sottodimensionato e al quale vengono date indicazioni progettuali contrastanti o insufficienti. Ryanair e' difficile da contattare (non solo per i reclami, ma anche per i suggerimenti). Michael O'Leary, l'amministratore delegato, ha un'insana passione per la pubblicita'.
Volenti o nolenti, Ryanair e' una compagnia di successo, una delle piu' grandi in Europa per per numero di passeggeri trasportati, e ha permesso a tanti di visitare posti che altrimenti sarebbero rimasti nei loro sogni.
Argomenti: linee aeree, Ryanair