Quella volta che vidi gli All Blacks a Taihape
Conrad Smith, Richie McCaw, Aaron Cruden e il leggendario Buck Shelford
23/10/2011 | Claudio_VL | 0 commentiVisiti un posto, e ti rimane dentro la passione per le cose che hai visto, gli usi che hai incontrato. Sono andato in Irlanda vent'anni fa, e da quel viaggio la mia birra preferita e' la Guinness.
La finale della coppa del mondo di rugby sta per iniziare, ad Auckland, e mi ritrovo a pensare al mese trascorso in Nuova Zelanda, e all'incontro casuale con alcuni giocatori degli All Blacks in un piccolo villaggio chiamato Taihape in occasione di una festa dedicata agli stivali di gomma.
Dopo una lunga giornata alla guida dell'auto, avevamo trovato un motel carino e a prezzo ragionevole (i soliti 75 dollari NZ), ci stavamo preparando a mangiare una buona cena, e in tv c'era uno degli episodi migliori di Grand Designs. Non avrebbe potuto essere una serata migliore. E il tocco in piu' lo dava il misterioso furgone tappezzato con foto degli All Blacks, l'amatissima squadra nazionale di rugby della Nuova Zelanda simbolo della nazione.
Chiesi al gestore del motel, mi disse che il giorno dopo, al campo sportivo del villaggio, alcuni giocatori della squadra avrebbero partecipato ad una festa incentrata sugli stivali di gomma, soprannominati Wellingtons (dal britannico Duca di Wellington che li ideo') negli altri Paesi anglosassoni e gumboots nel paese dei Kiwi. Taihape si proclama "capitale mondiale dei gumboots", il che e' un'ottima trovata pubblicitaria per attirare visitatori in questo piccolo villaggio dell'isola settentrionale della Nuova Zelanda.
C'erano il capitano Richie McCaw, il fly-half Aaron Cruden, il tre quarti centro Conrad Smith e il capitano degli All Blacks piu' amato di sempre, Wayne "Buck" Shelford, ritirato da anni.
Richie McCaw impegnato nel lancio di uno stivale di gomma
Aaron Cruden e Buck Shelford sulla sinistra, Conrad Smith e Richie McCaw sulla destra
Aggiornamento
La partita e' finita, la Nuova Zelanda ha vinto, pare incredibile che siano passati ventiquattro anni dalla sua ultima vittoria mondiale, nel 1987. La Nuova Zelanda e' in festa, il rugby e' vita, qui, tanto che la posizione di capitano degli All Blacks e' più importante e influente di quella di Primo Ministro.
Inizia la festa
Da sinistra: Conrad Smith, il capitano Richie McCaw e Aaron Cruden.
Come alzare un bambino
McCaw e Smith alzano un bambino come farebbero con un compagno per una rimessa.
Anche senza guardare!
Conrad Smith partecipa ad una delle tante competizioni della giornata.
Buck Shelford e Richie McCaw
Shelford, il capitano piu' amato degli All Blacks, con McCaw, il capitano che ha riportato la nazionale neozelandese alla vittoria nel Campionato Mondiale dopo 24 anni di digiuno.
Ma e' a misura?
Aaron Cruden, stella emergente del rugby neozelandese, verifica con un arbitro che lo stivale che si appresta a lanciare sia delle dimensioni corrette.
Che cosa combini!
Sullo sfondo, Buck Shelford scoppia a ridere: Aaron Cruden (in primo piano) ha colpito qualcosa di costoso con lo stivale che ha lanciato!
Ma niente di serio, a confronto con quel che ha fatto il suo capitano...
Sorridendo dopo una stivalata in faccia
Richie McCaw si e' appena scusato col bambino nella foto: l'aveva colpito in faccia - da una ventina di metri -con uno stivale di gomma. Il bambino ha pianto appena una lacrimuccia, poi ha spalancato gli occhi quando McCaw e' andato a consolarlo.
Non solo campioni famosi
Questa giornata di festa a Taihape ha offerto a tanti la possibilita' di confrontarsi con i giocatori della nazionale neozelandese di rugby in competizioni di vari tipi. Ecco uno dei migliori lanciatori di stivali della zona.
Conrad Smith
Smith si rallegra di non aver fatto danni lanciando lo stivale. Probabilmente non e' una specialita' per la quale i giocatori di rugby si allenano di frequente.
All Blacks e ragazzini
Smith, McCaw, due ragazzini che hanno partecipato ad alcune competizioni nel corso della giornata, e il lanciatori di stivali visto prima.
Smith (secondo da sinistra) e' alto 1,86cm, McCaw (quarto da sinistra) 1,87cm. Giusto per dare un'idea delle dimensioni dei ragazzi nella foto.
Occasioni come questa stimolano la crescita dei giovani giocatori di rugby anche negli angoli piu' sperduti della Nazione.
Da sinistra: Conrad Smith, il capitano Richie McCaw e Aaron Cruden.
Come alzare un bambino
McCaw e Smith alzano un bambino come farebbero con un compagno per una rimessa.
Anche senza guardare!
Conrad Smith partecipa ad una delle tante competizioni della giornata.
Buck Shelford e Richie McCaw
Shelford, il capitano piu' amato degli All Blacks, con McCaw, il capitano che ha riportato la nazionale neozelandese alla vittoria nel Campionato Mondiale dopo 24 anni di digiuno.
Ma e' a misura?
Aaron Cruden, stella emergente del rugby neozelandese, verifica con un arbitro che lo stivale che si appresta a lanciare sia delle dimensioni corrette.
Che cosa combini!
Sullo sfondo, Buck Shelford scoppia a ridere: Aaron Cruden (in primo piano) ha colpito qualcosa di costoso con lo stivale che ha lanciato!
Ma niente di serio, a confronto con quel che ha fatto il suo capitano...
Sorridendo dopo una stivalata in faccia
Richie McCaw si e' appena scusato col bambino nella foto: l'aveva colpito in faccia - da una ventina di metri -con uno stivale di gomma. Il bambino ha pianto appena una lacrimuccia, poi ha spalancato gli occhi quando McCaw e' andato a consolarlo.
Non solo campioni famosi
Questa giornata di festa a Taihape ha offerto a tanti la possibilita' di confrontarsi con i giocatori della nazionale neozelandese di rugby in competizioni di vari tipi. Ecco uno dei migliori lanciatori di stivali della zona.
Conrad Smith
Smith si rallegra di non aver fatto danni lanciando lo stivale. Probabilmente non e' una specialita' per la quale i giocatori di rugby si allenano di frequente.
All Blacks e ragazzini
Smith, McCaw, due ragazzini che hanno partecipato ad alcune competizioni nel corso della giornata, e il lanciatori di stivali visto prima.
Smith (secondo da sinistra) e' alto 1,86cm, McCaw (quarto da sinistra) 1,87cm. Giusto per dare un'idea delle dimensioni dei ragazzi nella foto.
Occasioni come questa stimolano la crescita dei giovani giocatori di rugby anche negli angoli piu' sperduti della Nazione.
Argomenti: foto, Nuova Zelanda, rugby
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