Paravento a costo zero per fornelletto da campeggio
Il riciclo creativo (ma neanche tanto) della confezione di un materassino
28/11/2017 | Di Claudio_VL | Commenti: 0Vai a campeggiare, e piazzi la tenda a poca distanza da una pizzeria, in modo da non dover cucinare. Va bene, niente da dire, ma se vai a fare un'escursione in montagna, o anche solo in collina, meglio portarsi un fornellino da campeggio (meglio se piccolo e leggero come questi due). Peccato che, quando cucini o fai bollire dell'acqua in montagna, ci sia sempre un ospite indesiderato: il vento. Esistono molte soluzioni per proteggere il fornellino dal vento: pannelli in alluminio, per esempio.
Si tratta di prodotti commerciali, con un prezzo (che paga chi li compra) e un costo di produzione (per l'ambiente), per cui a volte è meglio fare del riciclo creativo, riutilizzando oggetti che già abbiamo in casa. Meglio ancora se si tratta di oggetti destinati al cestino della spazzatura, come questo:
Si tratta della confezione del materassino autogonfiabile di cui parlavo in questa recensione. E' appena più larga della mia pentola da campeggio, ed e' appena più alta dell'insieme bombola+fornellino+pentola. Si chiude in modo stabile, è leggera, e quando non sarà più adatta a proteggere la fiamma dal vento potrò buttarla via senza soffrire troppo.
Unico limite: questo "schermo" è prodotto in polipropilene (plastica) infiammabile. Nel corso di un test ho visto che la fiamma - protetta dal vento - non entra a contatto con questo "paravento", e rimane anzi a vari centimetri di distanza, ma ... se mettete in pratica questa soluzione low cost, fate un po' di attenzione. Oppure incollate un foglio di alluminio nell'area in cui la fiamma è più vicina al paravento.
Argomenti: attrezzatura da campeggio, ecologia, fai da te, Upcycling, vivere low cost