Ryanair e il bagaglio a mano: le regole per il Natale 2017
Riusciremo a portare un trolley in cabina?
13/12/2017 | Redazione VL | 10 commentiRyanair sta per cambiare le regole sul bagaglio a mano, ma fino al 15 gennaio 2018 saranno in vigore queste; tenete presente soprattutto il numero 90
Dato lo spazio limitato, in cabina è possibile portare soltanto 90 bagagli a mano grandi (55 x 40 x 20 cm); i rimanenti saranno trasportati a titolo gratuito nella stiva dell'aereo. Ai clienti che hanno acquistato un Imbarco Prioritario non sara’ chiesto di porre il bagaglio a mano nella stiva, a meno che cio’ non sia necessario per ragioni operative.
Sui Boeing 737-800 della Ryanair sono disponibili 189 posti. 99 passeggeri rischieranno quindi di dover mettere il proprio trolley "a misura" in stiva, volenti o nolenti.
Altra cosa da ricordare, letta sul sito Ryanair:
Assicurati di rimuovere tutti gli oggetti di valore dal bagaglio a mano al gate se deve essere imbarcato in stiva.
Il che porrà molti passeggeri in una situazione spiacevole: riuscireste a far entrare un laptop e una reflex in una borsa/zaino/sacco di dimensioni massime 35cm x 20cm x 20cm?
Link: Ryanair
Argomenti: bagagli in stiva, bagaglio a mano, Ryanair
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Commenti (10)Commenta
18/12/2017 22:37:30, Fede-exb
Io la trovo una soluzione comoda, mi piace salire sull'aereo senza bagagli... quando il bagaglio in stiva era incluso nel biglietto non vedevo l'ora di lasciarlo al banco e non pensarci più fino all'atterraggio, poi invece pur di risparmiare qualche euro abbiamo ripreso a viaggiare tutti più scomodi, ora finalmente si ritorna (quasi) come alle origini :)
mm però dici che se tolgo un laptop dal bagaglio a mano che va in stiva, questo deve per forza starci nella seconda borsa/zaino?
mm però dici che se tolgo un laptop dal bagaglio a mano che va in stiva, questo deve per forza starci nella seconda borsa/zaino?
22/12/2017 17:46:26, Claudio_VL
Ciao Fede,
> si ritorna (quasi) come alle origini
Difficile che il futuro somigli al passato... quando un biglietto aereo costava un capitale, tra l'altro (Torino-Londra costava 1.200.000 nel 1998, ora costa tra 1/10 e 1/20 di quella cifra).
> mm però dici che se tolgo un laptop dal bagaglio a mano
> che va in stiva, questo deve per forza starci nella
> seconda borsa/zaino?
Dico che se viaggi con un laptop e non lo vuoi mettere nel bagaglio (pagato o gratuito) che andra' in stiva, da qualche parte dovrai pur metterlo. E se il bagaglio a mano che puoi sempre (*) portare in cabina deve rientrare nei 35 x 20 x 20 cm consentiti, sara' difficile riuscire a farci entrare un laptop: quello con cui sto scrivendo in questo momento (HP Probook) misura 37 x 25 x 4cm, quindi sfora (**) le dimensioni consentite.
Una soluzione può essere di fregarsene delle dimensioni imposte dalla linea aerea, ho appena scritto di questo nel blog. Altra soluzione, sintetizzabile in Tesoro, mi si sono ristretti i gadget : viaggiare con un laptop molto piccolo e una macchina fotografica molto piccola inseriti in uno zaino molto piccolo. Ne ho scritto nel mio contributo alla rubrica Il mio bagaglio.
Terza soluzione, onestamente la piu' in linea con il concetto del "viaggiare leggeri: rinunciare a laptop e macchina fotografica, che possono essere sostituiti in molti casi da un solo dispositivo che ormai quasi tutti abbiamo sempre con noi: lo smartphone. Ieri, durante due voli, ho impostato il testo (e completato, in un paio di casi) e ho preparato quattro-cinque foto per altrettanti post per questo e altri blog.
Se reflex & laptop non sono indispensabili, considera le alternative.
Ciao!
(*): beh, "sempre" e' una parola grossa. Diciamo "per ora".
(**): sfora di poco secondo me, di tanto secondo i passeggeri che si sono impegnati a rispettare le regole.
> si ritorna (quasi) come alle origini
Difficile che il futuro somigli al passato... quando un biglietto aereo costava un capitale, tra l'altro (Torino-Londra costava 1.200.000 nel 1998, ora costa tra 1/10 e 1/20 di quella cifra).
> mm però dici che se tolgo un laptop dal bagaglio a mano
> che va in stiva, questo deve per forza starci nella
> seconda borsa/zaino?
Dico che se viaggi con un laptop e non lo vuoi mettere nel bagaglio (pagato o gratuito) che andra' in stiva, da qualche parte dovrai pur metterlo. E se il bagaglio a mano che puoi sempre (*) portare in cabina deve rientrare nei 35 x 20 x 20 cm consentiti, sara' difficile riuscire a farci entrare un laptop: quello con cui sto scrivendo in questo momento (HP Probook) misura 37 x 25 x 4cm, quindi sfora (**) le dimensioni consentite.
Una soluzione può essere di fregarsene delle dimensioni imposte dalla linea aerea, ho appena scritto di questo nel blog. Altra soluzione, sintetizzabile in Tesoro, mi si sono ristretti i gadget : viaggiare con un laptop molto piccolo e una macchina fotografica molto piccola inseriti in uno zaino molto piccolo. Ne ho scritto nel mio contributo alla rubrica Il mio bagaglio.
Terza soluzione, onestamente la piu' in linea con il concetto del "viaggiare leggeri: rinunciare a laptop e macchina fotografica, che possono essere sostituiti in molti casi da un solo dispositivo che ormai quasi tutti abbiamo sempre con noi: lo smartphone. Ieri, durante due voli, ho impostato il testo (e completato, in un paio di casi) e ho preparato quattro-cinque foto per altrettanti post per questo e altri blog.
Se reflex & laptop non sono indispensabili, considera le alternative.
Ciao!
(*): beh, "sempre" e' una parola grossa. Diciamo "per ora".
(**): sfora di poco secondo me, di tanto secondo i passeggeri che si sono impegnati a rispettare le regole.
23/12/2017 18:11:59, Fede-exb
Ah io ho cominciato a viaggiare pochi anni più tardi, era il periodo in cui la Ryanair aveva dei prezzi davvero incredibili -oggi non è sempre così-, non esisteva l'imbarco prioritario né il posto a sedere, non esistevano le famigerate gabbie gialle per verificare le dimensioni del bagaglio a mano, ed il bagaglio in stiva era sempre compreso ed era di 20kg. Mi riferivo a queste origini :)
Anche oggi nei viaggi più lunghi dove il bagaglio in stiva è compreso cerco di non portare nulla in cabina se non è indispensabile: anche questo è un modo per viaggiare leggeri ;)
Dove invece il bagaglio in stiva NON è compreso cerco di farci stare tutto nel bagaglio a mano, viaggiando di conseguenza più scomodo, in modo da risparmiare qualche decina di euro che investo subito nel primo pub a dx una volta atterrati ;)
Una ulteriore soluzione potrebbe essere quella di acquistare un bagaglio a mano rigido, ce ne sono di molto leggeri (anche se costano come 10 anni di bagaglio in stiva!) e sono certamente più sicuri di uno zainetto o trolley di tela... diciamo che sono sicuri tanto quanto il bagaglio che va in stiva... qui però sorge una domanda: quanto sicuro è il bagaglio in stiva?
Certo che con 1.200.000 £ oggi si può letteralmente fare il giro del mondo :)
Anche oggi nei viaggi più lunghi dove il bagaglio in stiva è compreso cerco di non portare nulla in cabina se non è indispensabile: anche questo è un modo per viaggiare leggeri ;)
Dove invece il bagaglio in stiva NON è compreso cerco di farci stare tutto nel bagaglio a mano, viaggiando di conseguenza più scomodo, in modo da risparmiare qualche decina di euro che investo subito nel primo pub a dx una volta atterrati ;)
Una ulteriore soluzione potrebbe essere quella di acquistare un bagaglio a mano rigido, ce ne sono di molto leggeri (anche se costano come 10 anni di bagaglio in stiva!) e sono certamente più sicuri di uno zainetto o trolley di tela... diciamo che sono sicuri tanto quanto il bagaglio che va in stiva... qui però sorge una domanda: quanto sicuro è il bagaglio in stiva?
Certo che con 1.200.000 £ oggi si può letteralmente fare il giro del mondo :)
24/12/2017 10:51:31, Claudio_VL
Ciao Fede,
Parlavo di 1.200.000 modeste lire, non sterline! Il mio primo volo è del 1998, il che è una mezza vergogna, per un appassionato di aviazione come me: alcuni miei amici con la stessa passione si regalarono un volo Torino-Roma nel 1985 o 1986, con ritorno lo stesso giorno, pur di provare in pratica cosa significa volare. Io aspettai di avere un lavoro e una ditta che pagasse il biglietto, che in quel caso fu un Torino-Birmingham, se ricordo bene.
Ciao, e buone feste, se non ci si rilegge prima di domani!
Parlavo di 1.200.000 modeste lire, non sterline! Il mio primo volo è del 1998, il che è una mezza vergogna, per un appassionato di aviazione come me: alcuni miei amici con la stessa passione si regalarono un volo Torino-Roma nel 1985 o 1986, con ritorno lo stesso giorno, pur di provare in pratica cosa significa volare. Io aspettai di avere un lavoro e una ditta che pagasse il biglietto, che in quel caso fu un Torino-Birmingham, se ricordo bene.
Ciao, e buone feste, se non ci si rilegge prima di domani!
26/12/2017 12:01:56, Fede-exb
Sì, intendevo lire, non essendoci il simbolo tipografico della lira si usava spesso il simbolo della sterlina oppure L. ... con 600 euro oggi forse non si fa il giro del mondo, ma si arriva molto lontano (Singapore costa spesso di meno) :)
Con gli amici volevamo organizzare un volo in giornata, solo per il gusto di fare qualcosa di stupido tipo pinta di birra in uk e poi ritorno, oppure sangria in spagna, o hamburgher da qualche parte in europa.. serviva però un volo la mattina ed uno la sera (poiché le lowcost hanno spesso solo 1 volo al giorno le destinazioni si riducevano..), un aeroporto non troppo lontano dal centro in modo da non perdere troppo tempo, un costo decente (perché siamo stupidi ma non del tutto ... e perché pagando tanto sono capaci tutti!) ... poi però abbiamo lasciato perdere :)
Grazie e buone feste!
Con gli amici volevamo organizzare un volo in giornata, solo per il gusto di fare qualcosa di stupido tipo pinta di birra in uk e poi ritorno, oppure sangria in spagna, o hamburgher da qualche parte in europa.. serviva però un volo la mattina ed uno la sera (poiché le lowcost hanno spesso solo 1 volo al giorno le destinazioni si riducevano..), un aeroporto non troppo lontano dal centro in modo da non perdere troppo tempo, un costo decente (perché siamo stupidi ma non del tutto ... e perché pagando tanto sono capaci tutti!) ... poi però abbiamo lasciato perdere :)
Grazie e buone feste!
26/12/2017 12:55:26, Claudio_VL
Bella idea. Da quale aeroporto/i partireste per questa gita internazionale di 1 giorno?
Con la frase "pagando tanto sono capaci tutti' hai sintetizzato in modo perfetto" il mio modo di pensare. Non ti stupire se troverai questa frase in evidenza sul sito, nei prossimi giorni!
Con la frase "pagando tanto sono capaci tutti' hai sintetizzato in modo perfetto" il mio modo di pensare. Non ti stupire se troverai questa frase in evidenza sul sito, nei prossimi giorni!
28/12/2017 22:25:35, Fede-exb
L'idea è stata al momento accantonata, ma l'aeroporto ideale sarebbe stato Treviso o dintorni (Orio avrebbe più scelta, è più semplice trovare la combinazione giusta). L'obiettivo non è fermarsi in aeroporto e tornare immediatamente, ma arrivare fino a qualche luogo famoso.
Anche se non tutte le destinazioni sono fattibili, sono convinto che con un po' di fortuna si possa fare spendendo poco, ed allora la cosa ha un senso, è come una sfida :)
Anche se non tutte le destinazioni sono fattibili, sono convinto che con un po' di fortuna si possa fare spendendo poco, ed allora la cosa ha un senso, è come una sfida :)
29/12/2017 02:04:20, Claudio_VL
C'è un programma tv, in Inghilterra, intitolato "Travel Man: 48 hours in ...", che mostra visite molto brevi (48 ore, appunto) in una località. La tua idea, di fare gite aeree di un giorno all'estero, e' interessante (facile, liberarsi dagli impegni per un giorno) ma non alla portata di tutte le tasche.
Tempo fa ho letto che Norwegian ha prezzi "low cost" per voli a/r IN GIORNATA dall'Europa al nord-est degli USA (New England). Temo però che, aggiungendo partenza e arrivo a Treviso o Orio, si sforerebbe il limite di un giorno. Certo che riuscire a farsi una pinta di Sam Adams a Boston e tornare a dormire (anche solo per qualche ora) nel proprio letto prima del giorno dopo sarebbe una cosa speciale.
Tempo fa ho letto che Norwegian ha prezzi "low cost" per voli a/r IN GIORNATA dall'Europa al nord-est degli USA (New England). Temo però che, aggiungendo partenza e arrivo a Treviso o Orio, si sforerebbe il limite di un giorno. Certo che riuscire a farsi una pinta di Sam Adams a Boston e tornare a dormire (anche solo per qualche ora) nel proprio letto prima del giorno dopo sarebbe una cosa speciale.
01/01/2018 20:49:09, Fede-exb
Per Boston farei volentieri una piccola eccezione :) molto interessante e da tenere presente!
Ho dato un'occhiata veloce per i prossimi mesi:
Orio-Madrid o Orio-Barcellona sono fattibili in giornata, un centinaio di euro di tutto, sangria compresa. Solo il pranzo va conteggiato a parte!
Treviso-Stansted ... 8 ore tra arrivo e partenza, sembrano tante ma saranno sufficienti?
Treviso-Francoforte .. 7 ore, però l'arrivo è ad Hahn che è parecchio distante... ok con taxi privato ma con i mezzi pubblici? Serve molta fortuna!
Queste però sono tutte destinazioni "facili", sarebbe da approfondire per altre destinazioni e da vedere anche altri periodi dell'anno, a volte c'è più scelta di voli!
Ho dato un'occhiata veloce per i prossimi mesi:
Orio-Madrid o Orio-Barcellona sono fattibili in giornata, un centinaio di euro di tutto, sangria compresa. Solo il pranzo va conteggiato a parte!
Treviso-Stansted ... 8 ore tra arrivo e partenza, sembrano tante ma saranno sufficienti?
Treviso-Francoforte .. 7 ore, però l'arrivo è ad Hahn che è parecchio distante... ok con taxi privato ma con i mezzi pubblici? Serve molta fortuna!
Queste però sono tutte destinazioni "facili", sarebbe da approfondire per altre destinazioni e da vedere anche altri periodi dell'anno, a volte c'è più scelta di voli!
04/01/2018 01:31:25, Claudio_VL
Stavo per suggerirti Alicante, ho visto un'offerta (volo a/r) a 30 sterline... ma purtroppo e' da Londra. Lo stesso sito, per un volo Milano-Alicante, proponeva 96 sterline... peccato (vedi sproloquio sulle piante di Alicante).
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