Migranti climatici (lo saremo anche noi)

22/07/2023 | Di Claudio_VL | Commenti: 0



Creta, estate 2023. Siamo ben sopra i 30°, e a volte a 40 gradi. Nella Grecia continentale ci sono incendi, idem a Rodi. 20 città italiane hanno temperature a rischio per la salute. I raggi ultravioletti sono sempre spiacevolmente pericolosi, e se hai problemi di salute, o hai più di quarant’anni, è meglio stare sotto l’ombrellone, in spiaggia, anche per minimizzare i rischi di melanoma.

Gente, il mondo sta cambiando in fretta. Le spiagge più popolari del Mediterraneo tra pochi anni saranno deserte, mentre la Frisia, il Baltico e la zarrissima Blackpool saranno piene di bagnanti. Chi sopporta a malapena questa rovente estate italiana cercherà opportunità lavorative in Scandinavia, gli statunitensi guarderanno con interesse verso il Canada, e i russi, alle prese con lo scioglimento del permafrost, non sapranno che pesci pigliare. E chi vive in luoghi ancora più caldi busserà alle porte dell’Europa non per cercare lavoro e diritti umani, ma semplicemente per sopravvivere al caldo.

O forse mi sbaglio, e la razza umana si abituerà a sorseggiare aranciate e Mojito all’aperto con temperatura intorno ai 50°.

Voi che ne dite?



Argomenti: disastri naturali, ecologia, Grecia

Commenti (0)Commenta

Non ci sono ancora commenti.

Domanda di verifica

Rispondi alla domanda seguente usando una sola parola, nessun numero.
In quale continente e' l'Uganda?


Codici consentiti