Regno Unito: come ottenere l'Electronic Travel Authorisation (ETA)
Una lieve complicazione burocratica per chi vuole visitare il Regno Unito
08/04/2025 | Redazione VL | 0 commentiA partire dal 2 aprile 2025, tutte le persone residenti nell’Unione Europea (quindi anche i cittadini italiani) dovranno munirsi di un'autorizzazione prima di visitare il Regno Unito. L'autorizzazione si chiama ETA, cioè Electronic Travel Authorisation.
Ci sono eccezioni: i cittadini irlandesi non hanno bisogno dell'ETA, e non ne hanno bisogno neppure le persone che hanno il permesso di vivere, lavorare o studiare nel Regno Unito (compreso chi ha "settled status" o "pre-settled status", secondo quanto stabilito nello EU Settlement Scheme). Sono esclusi anche i passeggeri in transito che non passano per i controlli di frontiera UK.
Come spiegato bene sul sito del Consolato italiano a Londra, l’ETA consente viaggi multipli nel Regno Unito per soggiorni fino ad un massimo di sei mesi alla volta, nell’arco di due anni o fino alla scadenza del passaporto del titolare, a seconda di quale di questi eventi si verifichi prima. I visitatori devono infatti viaggiare con lo stesso passaporto utilizzato al momento della richiesta dell’ETA.
Come richiedere l’ETA
L’autorizzazione può essere richiesta esclusivamente online, tramite l’apposita applicazione UK ETA (Apply for an electronic travel authorisation (ETA) – GOV.UK) o sul sito web (How to apply – Apply for an ETA to come to the UK – GOV.UK).
Quanto costa l'ETA
Dal 5 marzo (giorno di inizio delle prenotazioni ETA) ad oggi il prezzo è stato di 10 sterline. Da domani, 9 aprile 2025, il prezzo salirà a 16 sterline.
"Posso usare un'agenzia?"
Sia il Consolato italiano che l'affidabile giornalista dell'Independent Simon Calder sconsigliano caldamente di utilizzare agenzie, che applicano sovrapprezzi paurosi.
Cosa serve per l'ETA
Prima di iniziare è necessario munirsi di quanto segue:
- il passaporto con cui si viaggerà (NON fotocopia o passaporto digitale);
- accesso alle tue e-mail
- una carta di credito, una carta di debito, Apple Pay o Google Pay
Tutorial su YouTube.
La risposta dovrebbe arrivare entro tre giorni tramite email. NON verrà rilasciato alcun documento da presentare al momento dell’imbarco o al controllo di frontiera: l'autorizzazione ETA viene associata digitalmente al passaporto del richiedente.
Potrebbero non rilasciarvi l'ETA: cosa fare
L'Home Office (Ministero degli Interni britannico) potrebbe anche NON accettare la vostra richiesta dell'ETA. Se la richiesta viene rifiutata a causa di errori nella compilazione della stessa, l'email che riceverete spiegherà l'errore e avrete la possibilità di ripresentare la domanda. Se la richiesta viene rifiutata per non idoneità del richiedente, NON potrete ripresentarla. L'ETA non verrà rilasciata in caso di fedina penale (certificato penale del casellario giudiziale) "sporca" o se vi è stato rifiutato l'ingresso nel Regno Unito in passato. In tal caso, l'Home Office invita a richiedere un visto da visitatore.
Argomenti: Brexit, Gran Bretagna, passaporto, problemi burocratici
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