Note sul Sigma 50-500mm, detto Bigma
15/05/2009 | Claudio_VL | 4 commentiDopo qualche giorno d'uso dello zoom Sigma 50-500mm, acquistato pochi giorni fa, ecco le mie prime impressioni riguardo all'obiettivo:
- Ho letto una dozzina di recensioni del Sigma 50-500, in italiano, inglese e tedesco. Le recensioni sono utili fino ad un certo punto, a meno che a scriverle sia qualcuno che ha la stessa esperienza (grande o piccola) di chi legge, e lo stesso "percorso fotografico". Se compro il Bigma dopo aver usato solo obiettivi corti e leggeri come i 18-55 e i 55-200 che fanno parte del kit iniziale di molte macchine, l'impressione su peso, dimensioni e luminosità del Bigma sarà probabilmente negativa. Se uno ha sempre potuto permettersi obiettivi luminosi come il Nikkor 80-200/2,8, storcerà il naso di fronte all'apertura massima 4-6,3 del Sigma 50-500. Se invece acquista il Bigma dopo aver usato obiettivi poco luminosi, o dopo aver fatto esperienza con altri obiettivi non piccoli ne' leggeri, peso/dimensioni/luminosità del Bigma non saranno un problema.
- La prima impressione prendendo in mano il nuovo obiettivo e' che non fosse molto pesante. Dopo mezz'ora che lo tenevo all'altezza degli occhi ho cambiato idea. Dovrò frequentare più spesso la palestra del condominio...
- La seconda impressione e' stata "come ho fatto a fare a meno dell'autofocus sul 500mm che ho usato negli ultimi quindici anni"? Mettere a fuoco un 500mm, tanto più se con diaframma fisso (8) e profondità di campo ridottissima, e' sempre stata un'impresa per me. L'autofocus del Bigma e' rapido e preciso.
- Peccato per la distanza minima di messa a fuoco quando il Sigma 50-500 e' impostato su 500mm: 3 metri sono tanti, il Tamron 500/8 scende sino a 1,70 metri.
- Poco luminoso, scrivono alcuni recensori? Mi facciano il piacere! Dopo tanti anni con un 500mm/8, avere un 500mm/6,3 e' una gran comodità.
- Velocità minima: vale la regola del reciproco, quindi 1/50esimo di secondo con focale 50mm, 1/200 con 200mm, 1/500 con focale 500mm. Sia col Tamron 500/8 che col Bigma (a 500mm) sono riuscito a scattare immagini nitide scendendo sotto 1/500; mi stupisce un po' l'aver scattato immagini nitide col Bigma a 500mm con esposizioni da 1/2 di secondo!
- Zoom contro focale fissa: in questo caso lo zoom 50-500mm sembra offrire una qualità superiore al 500mm. Seguiranno confronti tra le foto prodotte dai due obiettivi.
- Peso: il 50-500mm pesa 1,9 chili, il 500mm pesa circa 600 grammi: meno di un terzo. Le focali coperte dallo zoom semplificano la vita del fotografo: un'escursione naturalistica col solo 500mm e' poco pratica, ci vuole come minimo un 55-200mm o 80-200mm per quei fortunati momenti in cui un cervo o un facocero si avvicina a pochi metri. Col solo 500mm si otterrebbero dei primi piani di un occhio o di un orecchio; col Sigma 50-500mm si può arrivare a riprendere l'animale a figura intera, senza bisogno di cambiare obiettivo per passare dalle focali "corte" (50-200mm) a quelle piu' lunghe (fino a 500mm).
- Apertura massima: a 55mm l'apertura massima, 4, e' migliore di quella offerta dal Nikkor 18-55 (a 55mm) e identica al Nikkor 55-200 (a 55mm).
- Ingombro in borsa/zaino: lo zaino Tamrac Adventure 7 che uso di solito era perfetto per il mio corredo fotografico pre-Bigma. C’è voluto un riposizionamento dei pannelli divisori per far entrare l'obiettivo nel vano inferiore dello zaino, ma in questo modo quel vano non offre spazio per altri obiettivi, solo per un eventuale corpo macchina senza obiettivo. Inoltre, l'obiettivo sforza lievemente le pareti esterne dello zaino, cosa rischiosa in caso di urti. Ci sarà da spendere anche per uno zaino nuovo...
- Trasporto in borsa/zaino: obiettivi lunghi e pesanti come il Bigma non dovrebbero essere inseriti in uno zaino o in una borsa fotografica montati sul corpo macchina. Se la borsa urta contro un oggetto esterno, o viene sottoposta a torsioni o compressioni (nel bagagliaio di un'auto, nel vano bagagli di un aereo, o anche solo in un autobus), il peso e la leva esercitata dal lungo obiettivo andranno a stressare l'attacco dell'obiettivo, sul corpo macchina. Fish ha scritto un ottimo articolo su questo argomento.
- Prezzo: ho comprato moto che costavano meno del Sigma 50-500mm, e le ho usate per visitare Inghilterra, Scozia e Irlanda (e un po' d'Italia). Dovendo scegliere, e' meglio avere un obiettivo costoso e usarlo vicino a casa, o non comprarlo e viaggiare di più, facendo foto con qualcosa di più economico? La seconda che hai detto?
Aggiornamento
Ho poi pubblicato un resoconto sul "Bigma" dopo quattro anni d'uso.
Argomenti: acquisti, fotografia, Nikon, obiettivi
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LUDWIG
Non so cosa dire. Oltre ai prezzi elevati e alla difficolta' di affittare macchine e obiettivi (cosa utile se vuoi provare seriamente un "aggeggio" che ti costera' cifre a tre zeri), a volte capita anche di trovare in vendita cose che dovrebbero avere prezzi da saldo e invece vengono vendute come fossero l'ultimo modello. Come la Nikon D50 vista in vendita nel 2008 vicino a Torino. Ma divago. 1.500 euro sono tanti, considerato che a Singapore lo acquistai per 1.819 SGD, equivalenti (nel 2009) a circa 950 euro.
Ora come ora, neppure io avrei il coraggio di ricomprare il "Bigma", sia per il peso (dopotutto questo sito l'ho chiamato "viaggiare leggeri"...), sia per il prezzo, sia per il fatto che qui in Inghilterra non ci sono le bestie esotiche che trovi dietro l'angolo a Singapore (dove vivevo quando acquistai il Sigma 50-500mm). Detto questo, se uno ha i soldi per acquistarlo, e i muscoli per trasportarlo e usarlo, quest'obiettivo offre un'escursione focale eccezionale e una ottima qualita' delle immagini.