Per Channel4 l'Italia è mafia e pasta: Jamie's Greate Escape
18/10/2005 | Claudio_VL | 0 commentiChannel4, uno dei cinque canali principali in Gran Bretagna, sta trasmettendo in questi giorni uno spot pubblicitario per lanciare il programma di cucina "James's Great Escape", in cui Jamie Oliver, noto cuoco televisivo inglese (niente a che vedere con Vissani, qui si parla di gente che la tv la sa usare bene) ritorna in Italia, dove e' stato spesso, in cerca d'ispirazione culinaria.
Fin qui tutto bene. Ma lo spot? Si vede Jamie appeso a testa in giu' in una specie di macelleria, con una donna vestita di nero ed un uomo con camicia bianca e capelli neri come la pece, chiaramente italiani (italiani biondi, bruni o rossi mai); l'uomo e la donna sono impegnati ad affilare coltelli e a preparare ad affettare Jamie, il cuoco straniero appeso, che ripete che non voleva insultare la ricetta di famiglia, e non sapeva che fosse vecchia di centinaia d'anni.
Non se ne può più. Se avete vissuto in Gran Bretagna, e se non siete bassi/grassi/scuri di pelle e di capelli, vi sarete sentiti dire "Ma no, tu non puoi essere italiano, non ci credo!"; pazienza, non mi dispiace dimostrare che uno stereotipo e' errato o quantomeno non sempre valido. Ma quando poi i documentari sull'Italia sono incentrati sugli stessi stereotipi, e le prove su strada delle auto italiane, sulla TV inglese, seguono di nuovo gli stessi stereotipi, allora e' il momento di dire basta. Ecco il testo di una email inviata a Channel4 per segnalare il problema:
Sirs:
The recent TV advert for "Jamie's Great Escape" might raise interest for Jamie Oliver's programme, but it is insulting to Italian citizens and contributes to perpetuate obsolete stereotypes. Showing a vindictive Italian family preparing to murder Mr Oliver because he said something about their recipes is just wrong, and the music and clothes of the "Italians" evoke a Godfather-like environment. How can Jamie claim he loves Italy?
Imagine the following: I spend some time in England every year, then come back to Italy and - in my books and TV programs - I describe England as a country where bowler-hat men leave their offices in the City at five to spend a few hours in women-free clubs; just outside the City, hooligans are beating to death punksters, while mods and rockers have taken a break and are now eating fish and chips from ink-leaking tabloids; meanwhile, Austin Allegros roam the streets, taking bank robbers to their meeting points. A policemen try to stop a purse-snatcher shouting "Stop! Or I will shout 'stop' again!" (but not too loud, and without hand-movements, thank you very much). Old gentlemen with long sideburns and top hats discuss the next lucrative opium deal.
Do you like this picture? Too many stereotypes, you say? Well, at least it has more sides to it than the image of Italy given by Channel 4's advert for Jamie's Great Escape.
Un messaggio simile e' stato inserito nel forum di Jamie Oliver. Se ama l'Italia, perché si affida a cliché vecchi e stravecchi? Argomenti: giornalismo, Gran Bretagna, Italia, stereotipi
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