Se volate per votare, avete diritto ad un piccolo rimborso

09/04/2011 | Claudio_VL | 2 commenti

Lunedi' prossimo la Gazzetta Ufficiale pubblichera' un decreto del Ministero dell'Interno che prevede il rimborso del 40% del biglietto di andata e ritorno con un tetto massimo di 40 euro per chi viaggera' in aereo per andare a votare. Lo dice l'ENAC, possiamo fidarci e rallegrarci. Ecco il comunicato stampa:

ENAC: IMPORTANTE RICONOSCIMENTO AL RUOLO DEL TRASPORTO AEREO CON RIMBORSO PARZIALE DEL BIGLIETTO PER I CITTADINI CHE SI RECHERANNO A VOTARE SCEGLIENDO L?AEREO

Con riferimento al decreto presentato dal Ministero dell?Interno che verr? pubblicato luned? 11 aprile 2011 in Gazzetta Ufficiale e che prevede il rimborso del 40% del biglietto di andata e ritorno (con un tetto massimo di 40 Euro) per coloro che si sposteranno con il mezzo aereo per recarsi al voto in occasione delle prossime elezioni, il Presidente dell?Ente Nazionale per l?Aviazione Civile, Vito Riggio, esprime soddisfazione per l?importante riconoscimento attribuito al trasporto aereo.

"Attraverso l?istituto del rimborso, anche se parziale ? afferma Riggio - viene per la prima volta riconosciuto il ruolo sociale assunto da questa tipologia di trasporto nella vita quotidiana dei cittadini. L?utilizzo dell?aereo ? diventata prassi estremamente diffusa ed ? fondamentale soprattutto per i collegamenti tra il Nord e il Sud dell?Italia. L?iniziativa del Governo a favore dell?esercizio di un diritto sancito dalla Costituzione ? anche un riconoscimento per tutta l?industria del trasporto aereo".


L'ENAC e' orgogliosa per un "importante riconoscimento attribuito al trasporto aereo" (caspita, il trasporto aereo, una novita' eclatante!). A noi pare invece che un tetto massimo di 40 euro sia bassino, sia per voli andata e ritorno all'interno del territorio nazionale, e a maggior ragione per voli internazionali. Se un qualsiasi programmatore, cuoco, ricercatore universitario italiano residente nel resto d'Europa dovesse trovarsi a decidere se volare verso l'Italia per votare, quei 40 euro non sposterebbero l'ago della bilancia di molto.

Aggiornamento 29/04/2011: il testo del decreto


Ecco il testo integrale del decreto legge, dal sito della Gazzetta Ufficiale:
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di adottare
disposizioni per assicurare la funzionalita' dei procedimenti
elettorali, nonche' per disciplinare il voto dei cittadini
temporaneamente all'estero per motivi di servizio o missioni
internazionali in occasione delle consultazioni referendarie che si
svolgono nei giorni 12 e 13 giugno 2011;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 7 aprile 2011;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, del
Ministro degli affari esteri, del Ministro dell'interno e del
Ministro della difesa, di concerto con il Ministro dell'economia e
delle finanze;

Emana
il seguente decreto-legge:

Art. 1

Disposizioni in materia di commissioni e sottocommissioni elettorali
circondariali e di agevolazioni di viaggio

1. Al fine di assicurare il quorum necessario al funzionamento
delle commissioni e sottocommissioni elettorali circondariali, il
Prefetto designa al Presidente della Corte d'appello, senza maggiori
oneri per la finanza pubblica, funzionari statali da nominare
componenti aggiunti. I funzionari statali partecipano ai lavori delle
commissioni in caso di assenza dei componenti titolari o supplenti e
nelle more dell'eventuale procedimento di decadenza previsto
dall'articolo 23 del testo unico delle leggi per la disciplina
dell'elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste
elettorali, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20
marzo 1967, n. 223, recante approvazione del testo unico delle leggi
per la disciplina dell'elettorato attivo e per la tenuta e la
revisione delle liste elettorali.
2. All'articolo 2 della legge 26 maggio 1969, n. 241, dopo il primo
comma, e' inserito il seguente:
?Per i viaggi effettuati con il mezzo aereo sul territorio
nazionale, e' riconosciuta agli elettori un'agevolazione per il
viaggio di andata alla sede elettorale dove sono iscritti e ritorno,
nella misura del 40 per cento del costo del biglietto. L'importo
massimo rimborsabile non puo' essere superiore a 40 euro per il
viaggio di andata e ritorno per ogni elettore.?.

Argomenti: ENAC, politica, reclami e rimborsi

Commenti (2)Commenta


29/04/2011 12:44:30, Stefano
Salve, il dl ed il ddl relativo parlano solo dei referendum di giugno.
C?? qualche indicazione che si riferisca anche alle amministrative di Maggio?

Grazie
09/05/2011 13:58:04, Tommaso
Come si ottiene il rimborso aereo se prenoto via internet?

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