Noi ci prepariamo, il resto del mondo si muove
Pianificare per non agire
22/07/2013 | Claudio_VL | 0 commenti
Calton Hill, Edimburgo. Due ragazze italiane, carine, ben vestite, parlano tra loro. Desiderano salire sul National Monument, il colonnato di cui abbiamo pubblicato una foto ieri. Elencano i pro e i contro, cio' che le frena sono i due gradoni iniziali, alti circa un metro ciascuno. Discutono sul punto migliore in cui iniziare a salire, ma senza provare a girare intorno al monumento per trovare una salita piu' facile.
Nel frattempo, sul monumento sono salite tante persone: due ragazzine asiatiche, credo malesi, alte un metro e quaranta; un settantenne francese magro come un chiodo; due bambini sui sei-sette anni, la loro mamma, di colore, parla tedesco col compagno; una compagnia italo-taiwanese di cinque persone, mezza eta', ben poco atletici.
... vorrei aggiungere alla lista di quelli che sono saliti sul monumento anche i Sette Nani senza Biancaneve, un tizio con la sua sedia a rotelle, e una comitiva di centenari di un ospizio polacco, ma credo bastino le osservazioni precedenti - vere - ad illustrare un'osservazione sul nostro carattere nazionale: spesso perdiamo tempo a teorizzare, pianificare, discutere, anziche' fare semplici prove pratiche, test empirici. Provare a scalare un 'gradone' per poi provare a scalare quello successivo.
Argomenti: abrasioni superficiali, cartoline, italianità, Scozia