Cosa indossare per un viaggio a Bergen, in Norvegia, in febbraio

Aver freddo a San Valentino non fa piacere a nessuno

09/02/2024 | Claudio_VL | 0 commenti

In passato abbiamo parlato del freddo che c'era a Tromsø, che è nel Circolo Polare Artico. A Bergen, di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi, abbiamo trovato temperature molto più accoglienti, per cui l'abbigliamento necessario in febbraio è un po’ differente. Nella foto, il trolley e i capi d'abbigliamento che ho portato.





Bergen è molto più vicino ad Oslo che a Tromsø, come latitudine, per cui la temperatura, nei mesi freddi, è a volte 15° più alta che a Tromsø.

In quest’occasione, per il rituale viaggio a sorpresa per San Valentino, siamo stati a Bergen alla fine di febbraio. Mi sono trovato bene con pantaloni di velluto non tecnici (se preferite i jeans sono fatti vostri), un dolcevita anch'esso non tecnico (quindi non destinato ad un uso specialistico), un pile piuttosto caldo della Berghaus, una giacca a vento non tecnica comprata da Debenham (catena di negozi in UK) quasi 10 anni fa. In caso di freddo avevo anche un base layer della Decathlon, una maglia a maniche lunghe in tessuto sintetico e calda, ma ho finito coll'indossare solo delle magliette (una per volta), sotto al pile.

Per tenere al caldo i piedi e proteggerli anche un po' dall'acqua, ho usato scarponcini Clarks "urbani", caldi ma dolorosi: li uso da oltre dieci anni, sono stati con me in Islanda e in Scandinavia, ma sono molto rigidi, per cui premono molto sulle caviglie e richiedono calze spesse. Non un problema, in quest'occasione: ho usato calze cosiddette "termiche" ma non specialistiche, marca Marks & Spencer (supermercato UK) e un paio della Uniqlo, non particolarmente calde: sono "arancioni", quindi a meta' nella classificazione Uniqlo, che utilizza etichette gialle / arancioni / rosse; consiglio di acquistare quelle con etichetta rossa, che dovrebbero tenere più caldo.

I guanti SealSkinz, caldi e impermeabili (in questo occasione nome stata non c’è stata né pioggia e neve, quindi questa loro caratteristica non è stata sfruttata), hanno solo un difetto, sono un po’ corti e rischiano di scoprire il polso. Ho usato uno berretto da montagna comprato nel negozio di un museo ad Oslo nel 2020, il cui prezzo mi pareva sproporzionato al momento dell'acquisto (circa 40 euro), ma che si è rivelato un ottimo investimento: perfetto anche nelle gelide notti di Tromsø, a -15°. Qui a Bergen mi ha tenuto la testa ben al caldo.

In pratica, credo che l'abbigliamento necessario per una visita a Bergen in febbraio non sia troppo differente da quello necessario per un'uscita invernale nel Nord Italia. Come dicevo all'inizio, la temperatura invernale a Bergen è molto mite, considerando che si tratta di una località scandinava.


Argomenti: abbigliamento, bagaglio a mano, Norvegia

Commenti (0)Commenta

Non ci sono ancora commenti.

Domanda di verifica

Rispondi alla domanda seguente usando una sola parola, nessun numero.
Due per sei uguale...