Quanto costa(va) vivere ad Atlanta: trasporti, spese alimentari, ristoranti, patente
Appunti sul costo della vita negli Stati Uniti
13/12/2015 | Claudio_VL | 0 commentiNel 2006, la ditta inglese per cui lavoravo chiuse. Alcuni colleghi restarono senza lavoro. Ad altri - compreso il sottoscritto - venne offerto un posto di lavoro ad Atlanta; solo il lavoro, niente conto spese, auto a spese della ditta o appartamento pagato, e zero sussidio di "relocation" (ma la spedizione degli oggetti personali era offerta dalla ditta, che si occupava di logistica). Dopo sei mesi ad Atlanta buttai giu' degli appunti sul costo della vita negli Stati Uniti, e ... non li pubblicai.
L'utilita' di quegli appunti e' limitata, nel 2015, visto che la Crisi Globale del 2007-2008 sconvolse l'economia mondiale. Io ve li propongo comunque.
Vivo negli USA da sei mesi (ad Atlanta, in Georgia). Dopo aver vissuto cinque anni vicini a Londra, mi aspettavo che la vita in America costasse molto meno, ma ho avuto qualche sorpresa:
- le auto usate non te le danno per un tozzo di pane, come avevo sempre creduto: quella che ho comprato (Chrysler Sebring JXI Convertible) e' del 1999 e l'ho pagata 7800 dollari, e si fa fatica a trovare auto meno costose in condizioni decenti;
- cenare al ristorante costa meno che in Inghilterra, ma comunque una cena per due ti costera' facilmente 80 dollari (63 Euro), e se vuoi cenare davvero bene devi spendere di piu'; le porzioni pero' sono sempre parecchio piu' corpose di quelle italiane e inglesi, per cui ... si finisce con lo sprecare cibo, a volte;
- i trasporti pubblici, se non vivi sulle coste (a New York, Boston o in California), sono scarsi: l'auto ti servira';
- il prezzo della la benzina sta rapidamente aumentando: sono arrivato che era poco sotto i due dollari al gallone USA (3,78 litri, non confondetelo col gallone britannico, che e' 4,5 litri), ora e' arrivato a 3 dollari; e le auto in vendita su questo mercato si scolano tranquillamente un serbatoio da 42 litri per fare 250 km... e parliamo di motori "medi" per il mercato USA, cioe' 2500cc;
- gli stipendi non comprendono versamenti pensionistici; un'offerta tipica di pensione integrativa comporta un versamento di 25c a fronte di ciascun dollaro versato da te (a titolo di paragone, in Inghilterra e' normale che per ogni sterlina versata da te, l'azienda versi altrettanto nel tuo fondo pensione);
- Siamo andati a vedere delle case, pensando di acquistarne una anziche' buttare i soldi ogni mese pagando l'affitto. Abbiamo trovato che per una casetta con una camera da letto, soggiorno cucina e due bagni (e garage), il prezzo era 150.000 dollari. Niente di strano. Quel che e' strano e' che per acquistare quella casa c'era da pagare una caparra di 500 dollari. In Gran Bretagna, la caparra e' del 10% sul valore dell'immobile.
- se conti di tornare un paio di volte all'anno in Italia, e la tua ditta non ti paga il volo, preparati al salasso: i prezzi, in estate e a Natale, sono elevati;
Ed ora, qualche prezzo dal mio personale "paniere":
- computer portatile: se ne trovano (nuovi e di marca) a partire da 450 dollari;
- Chianti e Pinot Grigio sono i vini italiani piu' facili da trovare al supermercato (e di solito sono gli unici che troverete): i prezzi partono da 8 dollari;
- affitto appartamento, una stanza + sala e cucina, terzo piano: circa 900 dollari/mese;
- stampante Lexmark Z730: circa 35 dollari ;
- ingresso nel museo della Gold Rush a Dahlonega: 8 dollari;
- scarpe Puma Alpine Trail Racer: 69 dollari;
- spesa settimanale per due persone: circa 150 dollari;
- mobili Ikea: praticamente gli stessi che in Italia e in Inghilterra;
- patente USA: venti dollari (rinunciando a quella italiana).
Costi (elevati) a parte, vivere negli Stati Uniti e' un'esperienza fa fare, se vi capita di averne l'opportunita'.
A distanza di nove anni, aggiungo "... se non vi spaventa l'idea che tanta, tanta gente sia armata". Argomenti: Atlanta, lavorare all'estero, prezzi, vivere negli USA
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